Nei pressi del vecchio Mulino, oggi officina artigianale dello scalpellino Ferdinando de Angelis, si trova la "preta tonna". Detta anche pietra dello scandalo, la "preta tonna" è una grossa pietra incavata, usata come antica unità da misura del tomolo (antica unità di misura del grano, corrispondente a 56 litri). Si narra che i debitori insolventi di Pacentro erano obbligati a sedervi nudi davanti ai passanti come forma di pubblica umiliazione.
La Preta tonna (scandal stone, is a large hollowed-out rock used as an unit of measurement for grain, on which insolvent debtors were obliged to sit nude in front of the passers-by as a form of public humiliation).